venerdì 22 luglio 2011

COMUNICATO STAMPA

DELL’ASSOCIAZIONISMO MARE GOLFO DEI POETI

Siamo alle solite!!! Anche alcuni rappresentanti istituzionali locali vogliono penalizzare ulteriormente “il diportismo spezzino” presentandosi come “salvatori della Patria”.

Abbiamo letto con amarezza l’uscita sulla stampa cittadina del Presidente del Consiglio Comunale, già noto per l e sue stranezze nel passato.

Il fatto ultimo è l’idea proposta di una tassa sui rifiuti da applicare al diportismo; niente è impossibile! Ma bisogna sapere che già attualmente a molte concessioni demaniali marittime è applicata la tassa sui rifiuti. Allora necessita capire se tale proposta è simile a quella a suo tempo applicata dalla Regione Sardegna e/o altra cosa.

Insomma nella confusione che permane in questa città ed in questo golfo i poveri diportisti pare siano continuamente oggetto di attenzioni negative che si aggiungono alla già insostenibile situazione degli schiaccianti divieti che impediscono il godimento del loro mare. (Si vuol forse arrivare all’espulsione dei dipartisti spezzini per favorire i diportisti di altre Province?)

Considerato gli impegni assunti da anni dagli Enti Locali e Regionali elettivi per riportare equilibrio sul godimento del mare agli spezzini attualmente la situazione non solo ristagna ma si aggrava e nascono proposte che anche se isolate e legittime per noi sono inaccettabili pur nella consapevolezza che la città e gli Enti Locali devono giocare il loro ruolo salvaguardando l’ACAM ed il lavoro dei suoi dipendenti.

Resta però chiaro che l’Ass. Mare Golfo dei Poeti con le sue società ed i suoi soci (circa 2000) valuteranno nei prossimi mesi la credibilità delle attuali istituzioni locali per gli impegni assunti nei nei numerosi confronti degli ultimi anni.

LA SPEZIA 16/07/2011

Associazionismo “Mare Golfo dei Poeti”

ass_mare_golfo_poeti8Al Presidente della Provincia

All’Assessore Regionale Raffaella Paita

Al Sindaco della Spezia

All’Assessore allo Sport del Comune della Spezia

Alla Capitaneria di Porto della Spezia

Oggetto: Il diritto degli spezzini ad usufruire del proprio mare e i divieti nella rada del golfo della Spezia che penalizzano il territorio.

Più volte l’associazionismo “Mare Golfo dei Poeti” si è incontrato, assieme alle società sportive, con le istituzioni in indirizzo e da queste ha ricevuto dichiarazioni di intenti e attestati di impegno su iniziative finalizzate alla restituzione del mare alla comunità spezzina e ad un suo utilizzo il più ampio ed aperto possibile.

Ad oggi, tuttavia, non risulta nessuna azione concreta sugli impegni assunti dagli enti sopracitati.

Con rammarico, infatti, ci troviamo ancora una volta in piena stagione estiva, dove sia le attività di balneazione per i cittadini tutti che il diportismo e la pesca per i pescasportivi in particolare continuano ad essere largamente penalizzati da numerose ordinanze, lacciuoli a volte incomprensibili per chi ama il proprio mare.

Certamente, tale situazione pesa ancora come un macigno non solo sulle società di pesca e sportive, ma anche su tutti i diportisti e i bagnanti.

Tutto ciò comporta un’ulteriore diminuzione della credibilità sulle istituzioni e sul governo del territorio, nonché sulla metodologia dei controlli in mare.

La “Mare Golfo dei Poeti” richiede di organizzare nella sede della provincia della Spezia un incontro pubblico con tutti i soggetti istituzionali interessati ed aperto alla partecipazione dei pescasportivi diportisti e dei cittadini spezzini.

In attesa di risposte concrete,

porgiamo distinti saluti