giovedì 31 marzo 2011

Comunicazione al ministero delle Politiche agricole
Non è necessaria una "licenza" per potersi cimentare in questa attività, ma serve aver effettuato una comunicazione al ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali.
Si tratta di una rilevazione statistica che, seppure necessaria, nulla ha a che vedere con una 'licenza'. In base al numero di pescatori sportivi e alle quantità massime di pescato giornaliero, poi sarà stilato un conteggio di massima".

Il mio pensiero in merito e' che, se servisse a garantire controlli piu' severi con relative sanzioni a tutti coloro che non rispettano le regole, accetterei anche una proposta di una licenza vera e propria, come avviene per le acque interne...Ritengo scandaloso che alcuni pescatori ( nel nostro golfo ce ne sono tanti, anche autorizzati....vedi cianciola ) continuino ad effettuare mattanze di orate e branzini ,anche sotto misura, senza che nessuno controlli il pescato .....inoltre e' scandaloso vedere tonnellate di orate salpate nel periodo della riproduzione ....Si.... sostengo una campagna contro questi scandali incontrollati, contro il mancato rispetto delle FAMOSE regole dei 5kg e delle misure minime che passano troppe volte innosservate....Il rispetto per il mare, che ogni volta ci regala giornate indimenticabili e catture esaltanti, deve essere alla base di tutti, anche di coloro che si ritengono pescatori ed invece risultano essere soltanto dei bracconieri
Francesco Canepa

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